Nell'arco del suo percorso di vita sociale Grimaldi copre numerosi incarichi istituzionali e didattici: critico d'arte, professore e poi direttore della Scuola d’incisione presso il Poligrafico dello Stato, è stato anche presidente della Società artisti incisori italiani e consigliere della Regia Calcografia presso il Consiglio superiore delle Belle Arti. Come artista incisore, formatosi presso la Scuola d’incisione della Regia Calcografia di Roma è un apprezzato ritrattista: con il "Ritratto di Re Faud I d’Egitto" vince il Concorso Internazionale per l'Incisione. Si dedica anche a illustri serie come la collezione di ritratti dei Pontefici, realizzata per conto della Calcografia. Sempre con la Regia Calcografia pubblica l’incisione a bulino tratta da un affresco di Melozzo da Forlì e l’acquaforte che riproduce i Vespri Siciliani di Morelli, entrambe opere premiate presso concorsi nazionali. Sempre edite dalla Calcografia ma per conto del Consiglio superiore delle Belle Arti realizza l’incisione a bulino da una lunetta di Raffaello alla Farnesina (Mercurio banditore) e l’acquaforte tratta dall’affresco di Cesare Maccari Il Papiro. La Direzione degli Italiani all’Estero gli commissiona invece un ritratto del Duce.

BIBLIOGRAFIA: -A.MELANI, Nell'arte e nella vita, Milano, 1904, pag.299 -L. SERVOLINI, Dizionario illustrato degli incisori italiani moderni e contemporanei, Milano, 1955, pag. 403 -C.A. PETRUCCI, Catalogo generale delle stampe tratte dai rami incisi posseduti dalla calcografia nazionale, Roma, 1953, pag. 69 -P. SCARPA, Le arti grafiche a Roma alla fine dell'Ottocento, in "Strenna dei Romanisti", vol. XXII (1961), pag. 304 -A.M. COMANDUCCI, Dizionario illustrato dei pittori, disegnatori e incisori italiani moderni e contemporanei, Milano 1972, vol.III, pp.1548-49