Pittura, Ceramica, Grafica, Scenografia, Illustrazione, Arti Decorative,
BIOGRAFIA
A Roma dal 1909 e qui allievo di Cambellotti, negli anni ’10 Melis lavora come grafico pubblicitario per Palombi e come illustratore di stile secessionista (De Fraja, Primavera Sacra 1913) esponendo nel contempo con successo le prime opere pittoriche (La Sposa, Le Vergini di Sardegna,1916). Dal 1919 non si firma più con l’anagramma SILEM e fino al 1922 è direttore artistico della “Rivista Sarda”, realizzando copertine in stile geometrizzato, vicino alle decorazioni tradizionali sarde. Negli anni ’20 si accosta ai futuristi – nel 1921 decora una delle sale della Casa d’Arte Bragaglia- si cimenta con le scene per film (Marcella, 1920; La Grazia, 1929), prosegue intensa l’attività di illustratore e realizzatore di manifesti e copertine (“Le Arti Decorative”, 1925) oltre a cimentarsi come ceramista per la SCLC di Cagliari, diretta dal fratello Federico. Dal 1934 è a Tripoli per organizzare la Scuola Mussulmana di Arti e Mestieri e la Scuola Artigiana di Ceramica Libica: qui continua la sua poliedrica attività creando uno stile decorativo d’influenza araba.Torna in Italia nel 1942 e si stabilisce a Villa Strohl-Fern riprendendo la pittura d’ispirazione sarda. Conosce in questi anni Ceracchini, Avenali e Bartoli. Nel 1970 si trasferisce in uno studio alla Casina di Raffaello a Piazza di Siena.
BIBLIOGRAFIA / ESPOSIZIONI
Esposizioni: 1921- 1923- 1925: Roma, I-II-III Biennale Romana
1923 – 1925: Biennale di Monza, I-II Mostra Internazionale delle arti decorative
1926- Mostra degli amatori e cultori-Roma
1927- Biennale di Monza
1930 e 1949: Venezia, XVII e XXIV Esposizione Biennale Internazionale d’Arte
1931: Roma, I Esposizione Quadriennale Internazionale d’Arte
1940: Napoli, Esposizione delle Terre Italiane d’Oltremare.
- AA.VV., Melkiorre Melis, Bugatti Editore, Ancona, 1977
- M. QUESADA, Melkiorre Melis, in Gli artisti di Villa Strohl-Fern, Roma, 1983
- M. MARINI, M.L. FERRU, Ceramica di Sardegna, Cagliari, 1990
- G. ALTEA, M. MAGNANI, Le matite di un Popolo Barbaro. Grafici e Illustratori Sardi 1905-1935, Milano, 1990, pp. 67 e sgg., scheda p. 180.
- A. CUCCU, 100 anni di ceramica, Ilisso editore, Nuoro 2000
OPERE
Con il servizio Info a regola d'arte Artarchivio.com invierà informazioni biografiche ancora più ampie.
Se hai delle opere di questo artista e vuoi inserirle in questi spazi o vuoi promuovere la tua attività con un banner (contattaci).
Finalmente
un indirizzario completo e aggiornato con i riferimenti
di oltre 7.000 operatori in tutti i settori dell’Arte in Italia.
A complete list of over 7000 operators active in all of Italy's artfields.
Se stai cercando approfondimenti su particolari artisti e sulle loro opere, inoltrarci una richiesta precisa. Attingendo al nostro archivio e alle conoscenze dei nostri esperti, cercheremo di darti risposte utili.
In addition Artarchivio's Broker d'arte", on request, does researchon the artwork of the artist you are particulary interested.
Si è costituito l'Archivio Atanasio Soldati (Parma 1896-1953) con lo scopo di documentare il lavoro del Maestro e di realizzare il suo primo Catalogo Generale delle opere. L'Archivio, è pronto a ricevere materiale e documentazione su Atanasio Soldati e quanto altro sia utile a ricostruire la vita e le sue opere. È stato costituito anche il Comitato Scientifico per l'archiviazione e il rilascio dell'attestato per le opere originali del Maestro. Il Comitato chiede ai Collezionisti di poter esaminare le notizia di ogni opera, il materiale fotografico o le dichiarazioni di autenticità già rilasciate in passato e in particolare da Augusto Garau (1924-2010). Tutte le opere di comprovata autenticità verranno archiviate e pubblicate sul Catalogo Generale delle opere dell'Artista.