Micheli inizia la propria formazione artistica seguendo le lezioni del pittore accademico Natale Betti presso la scuola comunale. Dopo alcuni anni trascorsi presso la Scuola Michoniana di Architettura e d’Ornato (1883-1887) vince una borsa di studio della Fondazione Michelangelo Bastogi con cui può trasferirsi a Firenze e iscriversi all’Accademia di Belle Arti per frequentarne il corso libero di nudo e quello superiore di pittura tenuto da Fattori. Con il celebre artista macchiaiolo Micheli stabilirà uno stretto rapporto di discepolato e poi d'amicizia. A partire dal 1893, anno in cui ottiene l’abilitazione all’insegnamento del disegno nelle Scuole tecniche e normali, inizia per Micheli una lunga carriera didattica che lo porta in giro tra la Toscana, la Puglia, la Sardegna e la Sicilia. L'attività artistica si svolge su un percorso che lo porta dai macchiaioli all'impressionismo: sono soprattutto le sue marine a trovare successo (come "Verso sera", esposta a Roma nel 1895). Presso la mostra Donatelliana del 1909 viene premiato con due medaglie d’oro - per la marina e per il bianco e nero. Il suo studio diventa scuola per molti artisti della generazione postmacchiaiola, da Lloyd a Romiti, Martinelli, Servolini, allo stesso Modigliani. Drammatiche vicende familiari (la perdita di un figlio e della moglie in uno stretto giro di anni) renderanno tuttavia difficile la vicenda umana di Micheli, conclusasi a Livorno il 7 settembre 1926.
BIBLIOGRAFIA / ESPOSIZIONI
- L. SERVOLINI, Artisti dell’Ottocento: Guglielmo Micheli, in “ABC rivista d’arte”, a. V, n. 2, febbraio 1935
- U. GALLETTI, E. CAMESASCA, Enciclopedia della pittura italiana, Milano 1950, p. 1678
- L. CASTELLI, Guglielmo Micheli, “Rivista di Livorno. Palazzo Comunale”, nov.-dic. 1957, pp. 343-350
- A.M.COMANDUCCI, Dizionario illustrato dei pittori, disegnatori e incisori italiani moderni e contemporanei, Milano 1972, vol. III, p. 2008, con bibliografia precedente; Dizionario Enciclopedico Bolaffi dei pittori e degli incisori italiani, vol. VII, p. 379.
OPERE
Con il servizio Info a regola d'arte Artarchivio.com invierà informazioni biografiche ancora più ampie.
Se hai delle opere di questo artista e vuoi inserirle in questi spazi o vuoi promuovere la tua attività con un banner (contattaci).
Finalmente
un indirizzario completo e aggiornato con i riferimenti
di oltre 7.000 operatori in tutti i settori dell’Arte in Italia.
A complete list of over 7000 operators active in all of Italy's artfields.
Se stai cercando approfondimenti su particolari artisti e sulle loro opere, inoltrarci una richiesta precisa. Attingendo al nostro archivio e alle conoscenze dei nostri esperti, cercheremo di darti risposte utili.
In addition Artarchivio's Broker d'arte", on request, does researchon the artwork of the artist you are particulary interested.
Si è costituito l'Archivio Atanasio Soldati (Parma 1896-1953) con lo scopo di documentare il lavoro del Maestro e di realizzare il suo primo Catalogo Generale delle opere. L'Archivio, è pronto a ricevere materiale e documentazione su Atanasio Soldati e quanto altro sia utile a ricostruire la vita e le sue opere. È stato costituito anche il Comitato Scientifico per l'archiviazione e il rilascio dell'attestato per le opere originali del Maestro. Il Comitato chiede ai Collezionisti di poter esaminare le notizia di ogni opera, il materiale fotografico o le dichiarazioni di autenticità già rilasciate in passato e in particolare da Augusto Garau (1924-2010). Tutte le opere di comprovata autenticità verranno archiviate e pubblicate sul Catalogo Generale delle opere dell'Artista.