Si iscrive all'Accademia di Belle Arti di Roma nel 1877 e frequenta gli artisti del "Caffè Greco". Scopre con Alessandro Castelli le suggestioni visive della campagna romana e la propria vocazione di paesaggista ("I lavori di Maggio", 1889). Partecipa al gruppo dei "XXV della Campagna Romana". Fautore di un rinnovamento dell'arte, con Alfredo Ricci è co-fondatore e segretario dell'associazione romana "In Arte Libertas"(1886). In questi anni si sperimenta anche come illustratore lavorando per Gabriele D'Annunzio ("Isaotta Guttadauro", 1887: due tavole; "Le Vergini delle Rocce", pubblicato su diversi numeri della rivista "Il Convito", 1895: un disegno). Per lo stesso poeta crea anche scenografie ("La Gioconda"; "La Gloria";"La città morta"). Accademico di San Luca, dal 1888 inizia a insegnare, dapprima a Roma presso il Museo Artistico Industriale fino al 1902 e in seguito a Palermo presso la Reale Scuola Superiore d'Arte applicata all'Industria (1908-1922) e a Napoli fino al 1929 presso la Scuola Superiore d'Arte Industriale. Come docente diffonde le teorie di Morris appoggiando un nuovo e integrale concetto di arte decorativa, cimentandosi egli stesso nell'abbellimento dei villini Boni (1895), Manzi (1900), Vidoni e Morani e nella villa Blanc (1897), così come nella creazione di vetrate (Assisi, S. Chiara) e di mosaici (Clermont-Ferraud, S. Giuseppe). Cura il restauro dell'appartamento Borgia del Pinturicchio in Vaticano. Nel 1929 andò in Libia e in Cirenaica.
1883 -1912: Roma, Esposizioni Società Amatori e Cultori di Belle Arti
1900: Parigi, Exposition Universelle, medaglia d'argento
1915: San Francisco, Internazionale
1921: Roma,Palazzo delle Belle Arti, I Biennale Romana d'Arte
1985: Roma, Sudio Sestieri, retrospettiva.
BIBLIOGRAFIA / ESPOSIZIONI
- Alessandro Morani, catalogo della mostra allo Studio Sestieri, a cura di A. SESTIERI e C. TEMPESTA, prefazione di A. TROMBADORI, Roma 1985 (con bibliografia precedente)
- D'Annunzio e la promozione delle Arti, catalogo della mostra a Gardone Riviera, Villa Alba, 2 luglio-31 agosto 1988, a cura di R. BOSSAGLIA e M. QUESADA, Milano 1988
- F. CUPO, Poetica resa del vero, catalogo della mostra "I pittori dell'immaginifico", a cura di R. MAMMUCCARI e R. LANGELLA, Roma San Michele, Velletri 1989.
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Si è costituito l'Archivio Atanasio Soldati (Parma 1896-1953) con lo scopo di documentare il lavoro del Maestro e di realizzare il suo primo Catalogo Generale delle opere. L'Archivio, è pronto a ricevere materiale e documentazione su Atanasio Soldati e quanto altro sia utile a ricostruire la vita e le sue opere. È stato costituito anche il Comitato Scientifico per l'archiviazione e il rilascio dell'attestato per le opere originali del Maestro. Il Comitato chiede ai Collezionisti di poter esaminare le notizia di ogni opera, il materiale fotografico o le dichiarazioni di autenticità già rilasciate in passato e in particolare da Augusto Garau (1924-2010). Tutte le opere di comprovata autenticità verranno archiviate e pubblicate sul Catalogo Generale delle opere dell'Artista.