Poco più che ventenne inizia a Roma nel 1919 la sua carriera giornalistica, lavorando per l'Agenzia Volta . Nei due anni successivi avvia la collaborazione come caricaturista, e illustratore per riviste come "Le Maschere" (dal 1920), "Il Travaso" (dal 1921), "Index" di Bragaglia (1923), "Il Dramma" (1926-43), "Le Grandi Firme" (1927-37), "Il Travaso delle Idee" (1932-35). Caricaturista, cartellonista, scenografo e giornalista nel frattempo pubblica "Pupazzi" (Milano, 1920), "Nuovo per queste scene" (Bologna, 1931) e "100 Pupazzi di Teatro" (1934).
BIBLIOGRAFIA / ESPOSIZIONI
BIBLIOGRAFIA:
A. De Angelis, "Scenografi italiani di ieri e di oggi", Roma 1938
GEC, "Storia della caricatura", Milano 1959
ESPOSIZIONI:
1976: Tolentino(MC), Museo della Caricatura.
2000: Roma, Biblioteca Teatrale del Burcardo e Teatro Valle, retrospettiva.
OPERE
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Si è costituito l'Archivio Atanasio Soldati (Parma 1896-1953) con lo scopo di documentare il lavoro del Maestro e di realizzare il suo primo Catalogo Generale delle opere. L'Archivio, è pronto a ricevere materiale e documentazione su Atanasio Soldati e quanto altro sia utile a ricostruire la vita e le sue opere. È stato costituito anche il Comitato Scientifico per l'archiviazione e il rilascio dell'attestato per le opere originali del Maestro. Il Comitato chiede ai Collezionisti di poter esaminare le notizia di ogni opera, il materiale fotografico o le dichiarazioni di autenticità già rilasciate in passato e in particolare da Augusto Garau (1924-2010). Tutte le opere di comprovata autenticità verranno archiviate e pubblicate sul Catalogo Generale delle opere dell'Artista.