Diplomatosi con Ottavio Grolla all'Accademia di Brera di Milano nel 1922, ottiene l'abilitazione all'insegnamento e diviene docente all'Istituto Superiore Artistico di Monza (I.S.I.A.). Pittore, decoratore e grafico, crea cartelloni pubblicitari, illustrazioni e copertine per la "Rivista di Monza". I suoi dipinti ad olio o acquerello, rappresentanti soprattutto paesaggi, vengono esposti alle Permanenti di Milano e alle mostre degli artisti monzesi. Proprio a Monza, presso il Salone dell'Arengario, viene allestita la sua prima personale (1931-32). Per la stessa città cura l'allestimento della Galleria Civica della Villa Reale. Artista poliedrico, è anche un affermato designer del vetro: durante il biennio 1937-38, trasferitosi a Venezia, lavora nel ruolo di direttore artistico per la V.A.M.S.A. (Vetri Artistici Muranesi S.p.A.) affiancato dall'esecutore Alfredo Barbini. Le sue creazioni sono in vetro sommerso e a carattere figurativo. Durante il soggiorno nella città lagunare dipinge anche varie vedute denominate i "quadri azzurri". Torna a Monza nel 1940 e cinque anni dopo insieme all'amico Anselmo Bucci si avvicina alla Società degli Indipendenti di Milano. Negli anni Cinquanta sviluppa la sua inclinazione per il design, collabora con uno studio di architettura, si occupa di arredamento, di arte orafa, di scenografia teatrale, di restauro.

- A.M.COMANDUCCI, Dizionario illustrato dei pittori, disegnatori e incisori italiani moderni e contemporanei, Milano 1973, vol…., p…. - L'arte del vetro. Silice e fuoco vetri del XIX e XX secolo, catalogo della mostra, Roma 1991, pp. - Tra creatività e progettazione. Il vetro a Milano 1906-1908, catalogo della mostra, Milano 1998, pp. - Il vetro a Venezia dal moderno al contemporaneo, catalogo della mostra, …2000