Figlio di Giuseppe e di Eufemia Paolini, seguì la famiglia nel trasferimento dalla natia Lucca a Roma ove ebbe modo di dedicarsi agli studi artistici. Fece parte del gruppo dei xxv e si dedicò con grande sentimento e sensibilità a ritrarre gli aspetti più malinconici e selvaggi della Campagna romana, riuscendo ad interpretare l'atmosfera che aleggiava nell'Agro. La sua pittura rivela una perfetta conoscenza della tecnica, un buon uso del colore, efficacia e sicurezza degli effetti. Nel numero unico dell'Illustrazione Italiana, scritto da Arnaldo Cerversato per il Natale-Capodanno 1913, venne pubblicato un suggestivo Maccarese evocante la stessa atmosfera delle Paludi pontine che senz'altro ritrasse assieme al Carlandi. Ebbe studio a Roma in via Nazionale 255 e, rimasto celibe, frequentò assiduamente l'ambiente artistico-culturale della capitale che all'epoca si ritrovava ogni sera nell'Omnibus del Caffè Greco, così come appare in quella famosa fotografia di Oreste Sgambati assieme ai pittori Carlo Ferrari, Enrico Coleman, Cesare Biseo, Alessandro Morani, Onorato Carlandi, Vincenzo Cabianca, Cesare Pascarella e Alessandro Coleman. Prof. Renato Mammucari

ESPOSIZIONI: -1880 Amatori e Cultori; - 1891 Associazione Artistica Internazionale; - 1891 In Arte Libertas.