Nipote del noto architetto ed incisore Luigi Rossini, abbandonò gli studi di architettura per dedicarsi alla pittura sulla scia dei paesaggisti della Campagna romana Raggio e Carlandi, di cui subì il fascino. Dopo una permanenza in Germania, dove completò la sua formazione artistica sotto la guida del Feurbach, tornò in Italia nel 1903 dedicandosi oltre che alla pittura anche all'acquaforte, alla litografia, alla xilografia ed in particolare all'incisione colorata «che eseguiva preparando prima a pastello la prova su carta sottile e stampandovi poi sopra, in nero o in seppia, la sua lastra» (Servolini). Fu segretario della Società Amatori e Cultori di Belle Arti, dell'Associazione artistica internazionale e del Gruppo romano incisori. Trattò sia il paesaggio che le marine, traendo le ispirazioni dai suoi frequenti viaggi in Italia e all'estero.
Prof. Renato Mammucari
BIBLIOGRAFIA / ESPOSIZIONI
ESPOSIZIONI:
1911 - Mostra di Belle Arti, Roma;
1915, 1917 - Amatori e Cultori.
OPERE
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Si è costituito l'Archivio Atanasio Soldati (Parma 1896-1953) con lo scopo di documentare il lavoro del Maestro e di realizzare il suo primo Catalogo Generale delle opere. L'Archivio, è pronto a ricevere materiale e documentazione su Atanasio Soldati e quanto altro sia utile a ricostruire la vita e le sue opere. È stato costituito anche il Comitato Scientifico per l'archiviazione e il rilascio dell'attestato per le opere originali del Maestro. Il Comitato chiede ai Collezionisti di poter esaminare le notizia di ogni opera, il materiale fotografico o le dichiarazioni di autenticità già rilasciate in passato e in particolare da Augusto Garau (1924-2010). Tutte le opere di comprovata autenticità verranno archiviate e pubblicate sul Catalogo Generale delle opere dell'Artista.
