All’età di 16 anni si trasferisce a Roma dove venne avviato agli studi artistici, dal grande acquerellista Josè Villegas per completare la sua formazione artistica l’Accademia di Belle Arti della capitale. Esordì dal 1885 esponendo alle mostre degli Amatori e Cultori e alle Biennali romane e in seguito nelle mostre di Genova, Milano e Firenze. Fece parte del gruppo dei “I XXV della campagna romana” con il nomignolo “Il gattone”. Fu un bravo paesaggista e dei suoi lavori sono custoditi presso la banca Commerciale Italiana. nel palazzo della Confindustria e presso la sede del Sindacato degli Artisti Laziali. Tra le opere più importanti viene citata “Novembre nella campagna romana”.
BIBLIOGRAFIA / ESPOSIZIONI
-A. Cervesato "La Campagna romana nella pittura dell’Ottocento" Ed. Vela, 1982; -R. Langella "I pittori della Mal’aria" Ed. Vela, 1988; -R. Mammucari, “I XXV° della Campagna romana" Ed. Tra 8&9, 1994; -R. Mammucari "Ottocento romano" Ed. Newton & Compton, 1997
OPERE
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Si è costituito l'Archivio Atanasio Soldati (Parma 1896-1953) con lo scopo di documentare il lavoro del Maestro e di realizzare il suo primo Catalogo Generale delle opere. L'Archivio, è pronto a ricevere materiale e documentazione su Atanasio Soldati e quanto altro sia utile a ricostruire la vita e le sue opere. È stato costituito anche il Comitato Scientifico per l'archiviazione e il rilascio dell'attestato per le opere originali del Maestro. Il Comitato chiede ai Collezionisti di poter esaminare le notizia di ogni opera, il materiale fotografico o le dichiarazioni di autenticità già rilasciate in passato e in particolare da Augusto Garau (1924-2010). Tutte le opere di comprovata autenticità verranno archiviate e pubblicate sul Catalogo Generale delle opere dell'Artista.
