Dopo aver studiato a Weimar sotto la guida di Preller il vecchio, venne a Roma dove ebbe come maestro Pio Joris, dal quale apprese la tecnica dell'acquarello, completando poi la formazione artistica a Parigi alla scuola di Bonnat. Trasferitasi in Italia, si innamorò di Roma dove visse a lungo, partecipando assiduamente sia alla vita mondana che a quella artistica della giovane Capitale, chiamando a convegno, nel villino che si era fatto costruire dall'architetto Cannizzaro sul Lungotevere, tutta la Roma intellettuale. Ebbe studio in Via Margutta 53 e frequentò, oltre allo Joris, il pittore genovese Niccolò Barabino, al quale era legata sentimentalmente, l'americano Sargent ed il poeta danese Sigurd Trier. Allo scoppio della grande guerra, quale suddita tedesca, fu costretta a lasciare a malincuore l’Italia; il governo sequestrò le sue proprietà, che vennero vendute, disperdendo quello che l'artista aveva amorevolmente raccolto durante tutta la sua lunga permanenza in Italia. Fu anche acquafortista.
Prof. Renato Mammucari
BIBLIOGRAFIA / ESPOSIZIONI
- 1883 Roma;
- 1891 e 1907 Associazione degli Acquarellisti;
- 1884 Torino;
- 1887 Venezia;
- 1890 Firenze;
- 1906 Esposizione Internazionale, Milano
OPERE
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Si è costituito l'Archivio Atanasio Soldati (Parma 1896-1953) con lo scopo di documentare il lavoro del Maestro e di realizzare il suo primo Catalogo Generale delle opere. L'Archivio, è pronto a ricevere materiale e documentazione su Atanasio Soldati e quanto altro sia utile a ricostruire la vita e le sue opere. È stato costituito anche il Comitato Scientifico per l'archiviazione e il rilascio dell'attestato per le opere originali del Maestro. Il Comitato chiede ai Collezionisti di poter esaminare le notizia di ogni opera, il materiale fotografico o le dichiarazioni di autenticità già rilasciate in passato e in particolare da Augusto Garau (1924-2010). Tutte le opere di comprovata autenticità verranno archiviate e pubblicate sul Catalogo Generale delle opere dell'Artista.
