Inizia la sua attività come apprendista nella fabbrica dei fratelli Minardi di Faenza. Tra il 1919 e il 1931 si associa con diversi artisti ed imprenditori (Zoli, Focaccia), per dar vita a piccole imprese artigiane. La produzione ceramica di Melandri è vasta ed eterogenea: maschere vasi, bassorilievi e piccola statuaria rivelano una spiccata originalità, grazie all’acquisizione di una tecnica ormai perfezionata che gli consente un cromatismo cangiante e vellutato. Partecipa con successo ai concorsi nazionali delle ceramiche di Faenza, all’Esposizione parigina del ’25, alle Biennali di Monza. In occasione della Triennale milanese del 1930, l’artista conosce l’architetto Giò Ponti, con il quale Melandri inizia una significativa attività come collaboratore nella decorazione dei grandi transatlantici e di alcune ville Lombarde e come realizzatore di opere in ambienti pubblici e privati.
Mostre principali:
1925: Parigi, Esposizione Internazionale di Arti Decorative e Industriali Moderne
1930: Milano, Triennale d’Arte
BIBLIOGRAFIA / ESPOSIZIONI
Bibliografia essenziale:
G. Marangoni, Le Arti del Fuoco, Milano, 1927
L.Caramel, La ceramica degli artisti, (1910-1997), Roma 1997
OPERE
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Si è costituito l'Archivio Atanasio Soldati (Parma 1896-1953) con lo scopo di documentare il lavoro del Maestro e di realizzare il suo primo Catalogo Generale delle opere. L'Archivio, è pronto a ricevere materiale e documentazione su Atanasio Soldati e quanto altro sia utile a ricostruire la vita e le sue opere. È stato costituito anche il Comitato Scientifico per l'archiviazione e il rilascio dell'attestato per le opere originali del Maestro. Il Comitato chiede ai Collezionisti di poter esaminare le notizia di ogni opera, il materiale fotografico o le dichiarazioni di autenticità già rilasciate in passato e in particolare da Augusto Garau (1924-2010). Tutte le opere di comprovata autenticità verranno archiviate e pubblicate sul Catalogo Generale delle opere dell'Artista.
