Dipinto di Riccardo Benvenuti "Quando diventa Amore" 1990, olio su tela 50x70cm. con cornice. (Vedi sito riccardobenvenuti.it). Vive e lavora a Lucca, New York e Los Angeles. Tra le sue molte mostre in Italia e all'estero, è stato scelto anche dal ministero degli Affari Esteri per rappresentare l'Italia ai Campionati Europei di Calcio, delle Olimpiadi di Los Angeles, ai Campionati Mondiali di Pugilato e del Giro Ciclistico d'Italia. Ha avuto l'incarico dal Ministero delle Finanze, di realizzare l'immagine della Lotteria di Agnano. Artista poliedrico ha decorato diverse chiese.
L’Opera, racchiusa in pregiata Cornice e provvista di un Certificato di Autenticità, è proposta a € 1.450.
La Xilografia acquerellata di H. Bogaerts riprodotta, rappresenta la prigione di un paesino dell’Italia meridionale durante la visita delle mogli ai briganti ivi rinchiusi; il carcere normalmente era situato al centro del paese, ed era permesso ai parenti dei prigionieri di portare doni e soprattutto cibi e di intrattenersi con i loro cari che, vigilati dalle guardie, potevano affacciarsi tra le sbarre. L’autore di questa xilografia, in seguito acquerellata, ha voluto restituirci la commovente scena nella quale la donna del brigante, che sta appunto scontando la pena, porta al suo uomo il loro figlio per farglielo abbracciare attraverso le sbarre e questi, mentre bacia il proprio figlioletto, con il polso della mano tenta di accarezzare la guancia della sua giovane donna che, con pudore, chiude gli occhi e china il capo per far durare più a lungo quel fugace atto di amore. Una donna anziana, sulla destra, quasi certamente la madre della giovane, parla con un gendarme di guardia alla prigione cercando così di distrarlo e far prolungare il più a lungo possibile quel momento d'intimità. Di recente il mercato antiquario ha “restituito” un altro esemplare della stessa scena, con piccole varianti, intitolata Das Herkerfenster inciso nel 1869 da V. Froer. (V. Fabiani)
Testi dove è presente questa opera:
"Briganti laziali, Testimonianze incise di un'immagine" a cura di V. De Caprio e R. Mammucari, Ed. LuoghInteriori 2015. (Questo testo sarà dato in omaggio per almeno tre opere acquistate)
L’Opera, racchiusa in pregiata Cornice e provvista di un Certificato di Autenticità, è proposta a € 120.
Appassionato viaggiatore ed altrettanto sensibile quanto poliedrico artista Richard Hicks Bridgens soggiornò a Roma interessato a riprendere oltre ai monumenti della città soprattutto i personaggi che l’animavano. Nella sua intensa attività di incisore si distinse per una interessante grazia compositiva. Alternò l’attività pittorica con quella di progettista di mobili, che con un suo stile e un grande successo, influenzò a sua volta lo stile vittoriano. Nel 1822 l’editore londinese Robert Jennings dette alle stampe un prezioso volume intitolato "Sketches illustrative of the Manners and costumes of France and Italy" arricchito da diverse tavole incise da Bridgens. Nell’acquaforte rappresentante gli Scavi al Tempio di Castore e Polluce al Foro Romano, anche se intitolata "Excavating near the Temple of Jupiter" l’incisore ritrae un gruppo di briganti che stanno scontando la loro pena lavorando presso il Tempio dei Dioscuri nella campagna di scavo diretta dall’allora Commissario delle Antichità Carlo Fea, “controllati” da alcune guardie con tanto di fucile e baionetta innestata. Bridgens nella tarda età, avendo sua moglie ereditato una vasta piantagione di zucchero, si trasferì per il resto della sua vita a Trinidad.
Testi dove è presente questa opera:
"Briganti laziali, Testimonianze incise di un'immagine" a cura di V. De Caprio e R. Mammucari, Ed. LuoghInteriori 2015. (Questo testo sarà dato in omaggio per almeno tre opere acquistate)
L’Opera, racchiusa in pregiata Cornice e provvista di un Certificato di Autenticità, è proposta a € 160.
Il celebre artista Thomas Uwins (Londra 1782-1857) noto come ritrattista, fu membro della Old Watercolour Society e Royal Academician e ricoprì importanti ruoli quali consulente per la Regina Vittoria e conservatore presso la National Gallery. Nel 1824 Uwins si recò in Italia per motivi di salute, con un soggiorno di ben sette anni. Si stabilì prima a Roma e in seguito a Napoli, dipingendo ritratti di viaggiatori austriaci ed inglesi e numerose scene di paesaggi e di briganti, che in seguito ottennero un gran successo alla Royal Academy. Al rientro a Londra l'artista dipinse il celeberrimo Chapeau de Brigand oggi conservato presso la Tate Gallery. Il quadro ottenne un immediato e tale successo che la National Gallery lo acquistò e fu oggetto di diverse riproduzioni per opera d'incisori, tra cui del calibro di Lumb Stocks.
Testi dove è presente questa opera:
"Briganti laziali, Testimonianze incise di un'immagine" a cura di V. De Caprio e R. Mammucari, Ed. LuoghInteriori 2015. (Questo testo sarà dato in omaggio per almeno tre opere acquistate)
L’Opera, racchiusa in pregiata Cornice e provvista di un Certificato di Autenticità, è proposta a € 160.
Nella parte bassa della litografia di Costant de Més, edita a Parigi da V. Turgis nel 1840 ca. intitolata "Combat entre des carabiniers et des bricands, italiens" così viene descritta la scena, particolarmente animata, sia in lingua francese che in spagnolo: «Nell’anno 1835 gli Stati romani erano devastati da una banda di briganti comandati da un Capo intrepido che spesso lottava con vantaggio contro le truppe pontificie. Sulla strada da Roma a Napoli una carrozza della posta cadde in loro potere ed essi si apprestavano a dividerne il bottino quando d’un tratto furono attaccati da una compagnia di carabinieri che, dopo una vigorosa resistenza, ne uccisero diversi e fecero prigionieri gli altri».
Testi dove è presente questa opera:
"Briganti laziali, Testimonianze incise di un'immagine" a cura di V. De Caprio e R. Mammucari, Ed. LuoghInteriori 2015. (Questo testo sarà dato in omaggio per almeno tre opere acquistate)
L’Opera, racchiusa in pregiata Cornice e provvista di un Certificato di Autenticità, è proposta a € 160.
L’episodio rappresentato nella litografia di un artista anonimo dedicata al Caporale Fantuzzi, molto probabilmente si riferisce ad un fatto veramente accaduto, come viene documentato nell’incisione che esalta l’azione ordinata e compatta dei carabinieri a danno della banda dei briganti in rotta che sta per essere sopraffatta. La scena viene descritta analiticamente nel basso della stampa: «O ajutare i nostri o mori con loro – Tu esclamavi o giovinotto veneziano – Caporale diciottenne – Ora sergente e della medaglia al valor militare decorato – Fantuzzi Silvestro – Che a tutta corsa a concitate voci – E con tre compagni d’armi soltanto – Precipitavi in Luco a salvare 16 commilitoni – Che da tre ore e più animati dal Sergente – Ora ufficiale e decorato – Pasolini Antonio – cesenale – Con eroica costanza resistevano – Inesorabilmente investiti. Dalle fiamme e dal ferro di duecento assassini – Dal vostro ordine prodigiosamente fugati – E dalle tue guida e del sublime fatto porgevi – splendido argomento d’onore e di speranza – Alla bella e travagliatissima Venezia nostra – Il di 6 Aprile 1862».
Testi dove è presente questa opera:
"Briganti laziali, Testimonianze incise di un'immagine" a cura di V. De Caprio e R. Mammucari, Ed. LuoghInteriori 2015. (Questo testo sarà dato in omaggio per almeno tre opere acquistate)
L’Opera, racchiusa in pregiata Cornice e provvista di un Certificato di Autenticità, è proposta a € 160.
Se stai cercando approfondimenti su particolari artisti e sulle loro opere, inoltrarci una richiesta precisa. Attingendo al nostro archivio e alle conoscenze dei nostri esperti, cercheremo di darti risposte utili.
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Si è costituito l'Archivio Atanasio Soldati (Parma 1896-1953) con lo scopo di documentare il lavoro del Maestro e di realizzare il suo primo Catalogo Generale delle opere. L'Archivio, è pronto a ricevere materiale e documentazione su Atanasio Soldati e quanto altro sia utile a ricostruire la vita e le sue opere. È stato costituito anche il Comitato Scientifico per l'archiviazione e il rilascio dell'attestato per le opere originali del Maestro. Il Comitato chiede ai Collezionisti di poter esaminare le notizia di ogni opera, il materiale fotografico o le dichiarazioni di autenticità già rilasciate in passato e in particolare da Augusto Garau (1924-2010). Tutte le opere di comprovata autenticità verranno archiviate e pubblicate sul Catalogo Generale delle opere dell'Artista.